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Francesco Marchiori Zana

SUSHI "Un mondo terribilmente volgare"



Ho rispolverato l'album "Un mondo terribilmente volgare" ( Mescal Official ) dei torinesi SUSHI.

Era da molto che non lo ascoltavo, lo apprezzo tuttora per le sue sonorità new wave tipiche degli anni '80 e i testi oscuri ma introspettivi e negativi verso la società, una sfiducia costante verso il genere umano.

Parole e testi sicuramente più attuali di quel che si pensi.

L’album uscì nel 2001 e fu prodotto artisticamente da Alessandro Bavo e la band era formata da Otti alla voce, Rossano Zinico alle chitarre, Alessandro Bavo synth e sequenze, Fulvio Bosco al basso e synth, Ciuscki alla batteria, il quale però non era presente nel primo album della band "Un leggerissimo disturbo da panico".

Un album che resterà, per me, una chicca preziosa. Mi dispiace che abbiano pubblicato solamente due album, e non so se Otti abbia partecipato ad altre produzioni discografiche o abbia formato qualche altra band o progetto musicale, ma spero di poterlo scoprire, come il resto dei musicisti.

La canzone che preferisco è "Fare parte del G.U. (genere umano)".

Tracklist: 1) La Fine, 2)Vittima Della Timidezza, 3) Non Riesco Ad Essere Perfetta, 4) Sono Nelle Tue Mani, 5) Un pomeriggio di Maggio, 6) S_Tensione Morale, 7) Fare parte del G.U. 8) Credevo di potermi fidare di te, 9) (6), 10) Tienimi con Te, 11) Il Cerchio (senza alcuna via di fuga), 12) Nessuna speranza

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