Tre serie televisive di fantascienza, ancora inedite in Italia, che dovreste assolutamente recuperare.
AFTERMATH (2016)
Aftermath è una serie televisiva sci-fi canadese del 2016, composta da tredici episodi e una sola stagione.
La civiltà è al collasso e la fine del mondo è vicina, l’apocalisse è alle porte.
La famiglia Copeland, una coppia con i loro tre figli, lotta per la sopravvivenza.
La loro fuga disperata con un camper attraverso strade pericolose, improvvisi tifoni, uomini senza scrupoli ed esseri soprannaturali.
Molte sono state le critiche negative su questa serie televisiva, un minestrone nel quale succede di tutto, ma c’è molto di più da raccontare.
Il soggetto mi è piaciuto molto e in nessuna recensione si parla del fatto che, in una situazione estrema come quella raccontata nella serie, si accenni alle invenzioni nel campo dell’elettromagnetismo di Nikola Tesla, il celebre scienziato serbo americano, per merito delle quali i superstiti riescono a trasmettere un segnale radiofonico che funge come un faro, una guida affinché i superstiti possano raggiungere un luogo di sicurezza.
Il cast è notevole.
Anne Heche, attrice di successo e scomparsa nel 2022, interpreta Karen Copeland, una pilota dell'aeronautica militare statunitense.
James Tupper (attore che ho apprezzato anche nella serie Revenge) interpreta Joshua Copeland, un professore di antropologia in grado di analizzare il mondo che sta cambiando.
Levi Meaden interpreta Matt Copeland, il figlio maggiore.
Taylor Hickson (attrice che adoro) interpreta Brianna Copeland, gemella testarda di Dana.
Julia Sarah Stone interpreta Dana Copeland, la gemella di Brianna.
La serie non è stata rinnovata per una seconda stagione e mi è dispiaciuto moltissimo.
DARK MATTER (2015 – 2017)
Una space opera monumentale.
E’ inconcepibile che una serie di fantascienza così affascinante non sia mai stata distribuita in Italia.
Sei persone apparentemente prive di qualsiasi legame si risvegliano improvvisamente su una nave spaziale in mezzo allo spazio.
La memoria di ognuno di loro è completamente cancellata e nessuno sa come sono arrivati su quella nave o dove siano nello spazio e tanto meno quale sia il proprio nome.
L'unico indizio che hanno a disposizione è un carico di armi nella stiva della nave e una destinazione: una colonia mineraria sull'orlo di una guerra.
Senza sapere da che parte stanno, dovranno affrontare decisioni che potrebbero portarli a scoprire chi sono e perché sono lì prima che il passato li raggiunga.
I personaggi sono tutti a dir poco fantastici.
Il mio preferito è il mitico androide interpretato da Zoie Palmer.
Nel cast figurano, tra gli altri, Marc Bendavid (interpreta Uno, Jace Corso, Derrick Moss), Melissa O’Neil (Due, Rebecca, Portia Lin), Anthony Lemke (Tre, Marcus Boone), Alex Mallary Jr (Quattro, Ryo Tetsuda, Ishida Ryo), Jodelle Ferland (Cinque, Das, Emily Kolburn), Roger Cross (Sei, Griffin Jones, Kal Varrick).
Tre stagioni superlative e diventate un cult.
Ci si aspettava anche una quarta stagione, invano.
Un vero peccato!
La serie è basata sull’omonimo fumetto ideato da Joseph Mallozzi e Paul Mullie (entrambi produttori di SGU Stargate Universe, Stargate Atlantis, Stargate SG-1) e composto da quattro numeri pubblicati nel 2012 dalla casa editrice di fumetti statunitense Dark Horse Comics.
BEYOND (2017 – 2018)
Beyond è una serie televisiva drammatica di fantascienza statunitense creata da Adam Nussdorf e interpretata da Burkely Duffield, Dilan Gwyn, Jeff Pierre, Jonathan Whitesell, Michael McGrady, e Romy Rosemont.
Holden Matthew, dopo essere stato 12 anni in coma, si risveglia in un letto d’ospedale.
Mentre Holden cerca di adattarsi all'età adulta, scopre di avere delle abilità soprannaturali che lo fanno finire nel mezzo di una cospirazione pericolosa.
Nel frattempo conosce una misteriosa ragazza di nome Willa che lo avverte di non fidarsi delle persone che lo circondano.
Questa serie televisiva affronta temi molto interessanti, quali la scienza e la teologia, il coma e i sogni, ma non solo.
Spiccano i riferimenti all’NDE (Near Death Experience, esperienza in prossimità della morte) e in particolare all’esperienza extracorporea (OBE), durante la quale si “rientra” nel proprio corpo fisico dopo aver avuto una visione panoramica della propria vita, oltre a immagini paradisiache e luci splendenti, insieme a uno stato di profondo benessere.
Può la scienza creare un ponte per mezzo del quale gli umani possano raggiungere l’aldilà per parlare con i propri cari?
Quanto ne sappiamo del coma? Cosa accade nell’anima delle persone che sono in coma?
Questo e molto altro in questa splendida serie televisiva composta da due stagioni.
Francesco Marchiori
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